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La normativa ISVAP vigente impone, come è noto, l'aggiornamento professionale annuale e il relativo conseguimento dell' attestato di aggiornamento formativo per tutti quanti operano, a qualsiasi titolo, nelle filiera della intermediazione assicurativa, ivi compresi Mediatori Finanziari e Mediatori Monetari, già iscritti alla sezione E del RUI.











Il Regolamento ISVAP n. 5 del 16 ottobre 2006 prevede l'obbligo di iscrizione alla Sezione E del Registro Unico degli Intermediari RUI per tutti coloro che svolgono attività di intermediazione assicurativa all'esterno dei locali.

L'articolo 21 pone l'obbligo formativo iniziale (le '60 ORE') anche per tutti i dipendenti, presenti e futuri, che svolgono attività all'interno dei locali di lavoro e che comunque vengano a contatto con clienti e consumatori.












Corso di preparazione all'esame ISVAP per Agenti e Brokers di assicurazioni per permettere uno studio completo e sistematico del vasto programma d'esame, tenendo conto delle nuove modalità di svolgimento della prova, dei quesiti più frequenti nella precedente sessione d'esame, della più recente evoluzione normativa del settore, cercando di rispondere al meglio alle esigenze di chi prepara questa prova impegnativa.

Il corso preparato da R&B Consulting costituisce un sussidio indispensabile non solo per il superamento della prova scritta e orale, ma anche per fornire una preparazione adeguata allo svolgimento dell'attività professionale.

Il percorso didattico terminerà con uno stress test di 90 minuti costituito con le 50 domande del modulo assicurativo e le 20 domande del modulo riassicurativo presenti nell'ultima sessione d'esame ISVAP del 7 Giugno 2011



martedì 6 dicembre 2011

Assicurazione Gap: preservare il valore della nostra autovettura in caso di furto o danno totale.


Siamo in un periodo in cui le autovetture, per svariati motivi, si deprezzano rapidamente. Capita quindi che la nostra autovettura acquistata due anni fa a 13.000 euro oggi vale 9.000 euro. In caso di furto o distruzione del veicolo con conseguente cancellazione dal Pubblico Registro Automobilistico, quanto percepiremmo come indennizzo dall'assicurazione principale a titolo di risarcimento del sinistro? Con la tradizionale assicurazione, le compagnie assicurative, in caso di furto o danno totale ci corrispondono 9.000 euro, ovvero un indennizzo inferiore al valore originario dell'auto.
 Si può integrare l'assicurazione auto principale con una polizza Gap (Guaranteed asset protection) che copre la differenza, appunto gap, tra il risarcimento erogato dalla compagnia e il prezzo originario pagato dal proprietario al momento dell'acquisto.
Riferendoci all'esempio precedente, mentre con la tradizionale assicurazione ci verrebbero corrisposti solo 9.000 euro, con la polizza Gap ci verrebbe corrisposta anche la differenza, ovvero 4.000 euro.
Con tale polizza quindi il proprietario dell'autovettura è preservato dalla perdita di valore dell'auto.
La polizza Gap si stipula al momento dell'acquisto dell'autovettura e le caratteristiche specifiche di una polizza gap possono variare a seconda della marca dell’auto assicurata. In genere per i primi tre anni copre fino al 100% del valore originario dell'autovettura mentre per i successivi anni, la copertura può scendere in modo graduale.
Di solito la polizza Gap è associata a un finanziamento spalmato su più anni (generalmente fino a 6) e il costo del premio viene inserito direttamente all’interno delle rate del finanziamento per l’acquisto dell’auto.
La polizza è sicuramente un vantaggio per i consumatori poiché acquistare un auto oggi è sicuramente un grande impegno e quindi è giusto assicurarne la spesa e avere la possibilità di liquidare il contratto di finanziamento o di acquistare un'auto sostitutiva in caso si furto o danno totale.

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