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La normativa ISVAP vigente impone, come è noto, l'aggiornamento professionale annuale e il relativo conseguimento dell' attestato di aggiornamento formativo per tutti quanti operano, a qualsiasi titolo, nelle filiera della intermediazione assicurativa, ivi compresi Mediatori Finanziari e Mediatori Monetari, già iscritti alla sezione E del RUI.











Il Regolamento ISVAP n. 5 del 16 ottobre 2006 prevede l'obbligo di iscrizione alla Sezione E del Registro Unico degli Intermediari RUI per tutti coloro che svolgono attività di intermediazione assicurativa all'esterno dei locali.

L'articolo 21 pone l'obbligo formativo iniziale (le '60 ORE') anche per tutti i dipendenti, presenti e futuri, che svolgono attività all'interno dei locali di lavoro e che comunque vengano a contatto con clienti e consumatori.












Corso di preparazione all'esame ISVAP per Agenti e Brokers di assicurazioni per permettere uno studio completo e sistematico del vasto programma d'esame, tenendo conto delle nuove modalità di svolgimento della prova, dei quesiti più frequenti nella precedente sessione d'esame, della più recente evoluzione normativa del settore, cercando di rispondere al meglio alle esigenze di chi prepara questa prova impegnativa.

Il corso preparato da R&B Consulting costituisce un sussidio indispensabile non solo per il superamento della prova scritta e orale, ma anche per fornire una preparazione adeguata allo svolgimento dell'attività professionale.

Il percorso didattico terminerà con uno stress test di 90 minuti costituito con le 50 domande del modulo assicurativo e le 20 domande del modulo riassicurativo presenti nell'ultima sessione d'esame ISVAP del 7 Giugno 2011



martedì 20 dicembre 2011

Regolamento Isvap e manovra salva Italia contro le polizze imposte sui mutui


Nel Decreto salva Italia è stato inserito ed approvato l'articolo 36 bis " Ulteriori disposizioni in materia di tutela della concorrenza nel settore del credito" che recita come segue: È considerata scorretta la pratica commerciale di una banca, di un istituto di credito o di un intermediario finanziario che, ai fini della stipula di un contratto di mutuo, obbliga il cliente alla sottoscrizione di una polizza assicurativa erogata dalla medesima banca, istituto o intermediario”.Ciò a poca distanza dalla pubblicazione del regolamento Isvap che avrà effetto dal 2 Aprile 2012 e fissa tali regole: gli intermediari assicurativi, ivi incluse le banche e altri  intermediari finanziari, non possono ricoprire simultaneamente il ruolo di distributori di polizze e di beneficiari (o vincolatari) delle stesse”. L'istituto bancario quindi nel caso in cui volesse vendere una polizza collegata a un mutuo o a un finanziamento, dovrà scegliere se esserne il venditore o il beneficiario in caso di sinistro al fine di non incorrere in conflitto di interesse.
Sempre più spesso infatti accadeva che un mutuatario quando si presentava in banca per richiedere un prestito per acquistare un immobile oltre alla stipula di una polizza contro lo scoppio o l'incendio, che è una copertura imposta per legge a tutela sia del mutuatario che dell'istituto bancario, si sentiva richiedere anche la sottoscrizione di altre polizze abbinate al mutuo sebbene non obbligatorie per legge e si vedeva bocciare la pratica di mutuo in caso di rifiuto.
Una vera e propria imposizione che va in netto favore per le banche in quanto le polizze sono vendute quasi esclusivamente in forma di premio unico da pagare anticipatamente all'atto dell'accensione del mutuo e con applicazione di provvigioni eccessive.
Grazie all'emendamento presentato in manovra e al regolamento Isvap, i consumatori ora saranno quindi liberi di ricercare la polizza per il proprio mutuo per loro più vantaggiosa anche al di fuori delle mura della banca.
Si tratta sicuramente di un passo avanti verso la tutela del consumatore nel settore dei mutui.

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